ERIKA: IN THE ARMS OF A STRANGER
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02/03/2005Dopo "Cold Winter Night", la cui ristampa ha causato una piccola riesplosione di interesse da parte di molti Aorsters sparsi per il globo, riecco tornare ancora una volta alla carica, grazie alla MTM Classix, quella che in molti hanno definito la vera principessa del rock melodico svedese. Con il secondo album della propria carriera discografica, intitolato "In The Arms Of A Stranger", abbiamo la possibilità di continuare il viaggio all'interno della storia musicale di Erika, una delle icone femminili della storia del rock melodico di estrazione svedese. Il cd in oggetto è composto da dieci tracce (più una intro iniziale) semplici e dirette, che in una durata a cavallo a tra i tre e quattro minuti riescono a comunicare tutto il necessario, senza fronzoli o accessori inutili. E' anche per questo motivo che un album di questo tipo è indirizzato a tutti i coloro che sanno apprezzare la musica nella propria veste più spoglia e genuina, caratterizzata da una produzione essenziale ma incredibilmente pulita, il tutto a vantaggio dell'appeal emozionale che la dolce voce della singer scandinava sa infondere nel perdurare dei vari brani. Sono molti i titoli che sanno emozionare nella loro timida ma passionale verve, partendo dalla profonda title-track sino ad arrivare alla dolce "Fall From Grace", senza dimenticare il gustoso sapore rock di "Rock Me Into Heaven", altro doveroso highlight di una uscita poco originale ed elaborata, ma sicuramente affabile al punto giusto per conquistare il cuore dei dolci sognatori legati alle sonorità melodiche e romantiche. Sono particolarmente felice di veder tornare alla luce un lavoro interessante come "In The Arms Of A Stranger", e spero vivamente che tale reissue riuscirà a far rivivere nel cuore di molti le tante rime in musica raccontateci dall'accomodante voce della (allora stupenda) Erika, un'artista che, nel corso della storia pluridecennale del rock che conta, ha saputo costellare con enorme e soave dolcezza molte delle infinite store d'amore vissute all'interno del globo. Peccato che San Valentino sia appena trascorso, perché quello ivi in oggetto sarebbe stato un background sonoro assolutamente perfetto.
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