ENEMYNSIDE: LET THE MADNESS BEGIN
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25/05/2004Debuttano dopo qualche anno di gavetta i capitolini Enemynside, ex-Scapegoat, autori di ben tre demo che hanno riscosso successo e complimenti un po' ovunque; "Let The Madness Begin" dimostra a tutti di che pasta siano fatti i quattro thrasher romani, sempre abili a mantenere un equilibrio tra aggressione e melodia. Eh si, perchè i nostri, per chi non lo sapesse, non si accontentano di spingere sull'acceleratore e basta, ma riescono a miscelare il tutto con elementi melodici (soprattutto vocali) che tanto rimandano ai Metallica del "Black Album"; il punto di riferimento degli Enemynside è senza dubbio rappresentato dalla band di San Francisco in primis, alla quale si ispirano le già citate melodie canore, gli assoli hammettiani e i tipici riff 'a grattugia'. La band non si fa comunque tentare del plagio, e riesce ad essere più che originale grazie ad una spiccata personalità; merito anche (e soprattutto) di brani eccellenti come la travolgente opener "Suddendly Mad", la martellante "In Memory Free" o "Your Enemy Inside", dotata di un ritornello superbo che vi si stamperà subito in testa. La produzione dell'album (opera dei celebri Temple Of Noise di Roma) è pulita e precisa, adattissima al genere suonato dai quattro ragazzi, e rende giustizia sia alle capacità tecniche che a quelle compositive di Francesco e compagni. A conti fatti gli Enemynside sono, senza dubbio, una delle punte di diamante della scena thrash italiana, e i risultati che stanno ottenendo in patria e all'estero confermano il fatto che lavorare duro paga.
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