DREAM CIRCUS: China White
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06/06/2016Hard rock anni '90 duro e puro, uscito dritto dritto dalla scuola di Alice In Chains e Helmet: eccovi la proposta dei Dream Circus, quintetto portoghese che ci confeziona un EP gustoso. La produzione del lavoro è affidata a Pedro Mendes, che non sarà un David Bendeth o un Toby Wright, ma che qui riesce a tirare fuori il massimo che si poteva fare: il sound è pulito e ben bilanciato tra sezione ritmica e voce. Ed è proprio la prova vocale del cantante James Powell ad essere particolarmente convincente, grazie a un timbro aggressivo che ben si addice al sound proposto, ricordando in alcuni tratti sia i gruppi prima citati, sia Sully Erna dei Godsmack. Le uniche pecche del disco sono i testi un po' elementari e l'assenza di una canzone un po' più lenta capace di spezzare un pattern altrimenti troppo prevedibile; ma se nel primo caso c'è ancora da lavorare, nel secondo il difetto probabilmente verrà corretto con l'uscita del full length. Questi nei a parte, 'China White' è senza dubbio una buona prova per gli amanti di un sound ormai finito fuori tendenza al giorno d'oggi.
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