DOPE STARS INC.: NEUROMANCE
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29/03/2006Dope Stars Inc. sono in poche parole una delle sorprese più belle del panorama italiano negli ultimi anni. Già celebri all’estero, “Neuromance” è il loro debut album (dopo un unico demo, “10,000 Watts Of Artificial Pleasure”) passato praticamente inosservato qui in patria ma che già da mesi impazza in molti dancefloor in giro per il globo, soprattutto tedeschi, inglesi e statunitensi. Forti della presenza in line-up di due musicisti di talento come Viktor Love dei My Sixth Shadow e Alex Vega dei Klimt 1918, il quartetto romano ci propone un’esplosiva miscela di ebm, gothic metal e glam-punk, qualcosa di estremamente particolare da descrivere ma che non tarderà a divorarvi neuroni ed energie fin dai primi minuti della magnifica opener “10,000 Watts”. Sfido chiunque a tenere fermo il corpo durante questo brano, che sa essere (come il resto di “Neuromance” d’altronde) al tempo stesso potente, graffiante e ballabile con semplicità, giocando su strofe e refrain di impatto immediato e sulla perfetta commistione chitarre/synth e drum machine. Ogni brano ha il suo trademark particolare che lo contraddistingue, e il rischio di confondersi non esiste. A pezzi più rilassati e composti come “Platinum Girl” e “Make A Star” (che tira in ballo il mood gotico degli stessi My Sixth Shadow) si alternano composizioni da ballare e cantare a squarciagola (“Infection 13”, “Viperpunk”, “Defcon 5”) e violente bordate di sferzante elettronica come “Theta Titanium”. Un viaggio tecnologico che non potrà lasciare indifferente nessuno e che consacra immediatamente i Dope Stars Inc. come una delle realtà più convincenti del nostro paese. Da possedere e consumarcisi le orecchie e il pavimento. Occhio alle denunce dei vicini.
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