DOL AMMAD: STAR TALES

Cosa succede quando un artista come Thanasis Lightbridge fonda, a partire dal 2000, un gruppo pazzo e assolutamente geniale come i Dol Ammad? Succede che è possibile trovare, in un solo disco, le potenti idee elettroniche di Vangelis e Mike Oldfield mischiate sapientemente ad un drumming "metalloso" e a cori altamente sinfonici. Un coro di dodici voci (sei maschili e sei femminili) è l'impianto vocale che troverete in questo "Star Tales", uscito per Black Lotus nel 2004: nessuna presenza fissa dietro il microfono, ma solo il grande impatto sinfonico di un muro vocale veramente impressionante. Musicalmente ci troviamo a bordo di un'astronave lanciata negli spazi siderali a velocità di curvatura (come direbbero i fans di Star Trek): è davvero incredibile e maestoso il mix sonoro confezionato da Thanasis, che a volte sembra evocare una sorta di "Rhapsody Of Fire del cosmo", mentre in altri ritroviamo ritmi e derivazioni elettroniche quasi dance. Il songwriting è ficcante e ben bilanciato, in modo da non annoiare l'ascoltatore durante tutta la durata del disco: l'ottima produzione mette bene in risalto sia la potenza e duttilità del coro che i numerosi, e particolari, effetti elettronici. Un disco a mio avviso ben riuscito, che saprà regalare soddisfazioni ai "pazzi" che oseranno accettare la sfida...