SAPHATH : Ascension of the Dark Prophet
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29/07/2022Primo capitolo discografico in studio per i russi Saphath, progetto che vede la luce nel 2019 e che, dopo due singoli datati sempre 2022, decidono di autoprodurre Ascension of the Dark Prophet . Il progetto ci regala un disco di Symphonic metal, “appesantito” da suoni death e da atmosfere gothic black. La band ci ricorda i Cradle Of Filth, con alcune divagazioni ai lidi dei Septic Flesh e talvolta anche agli estremismi dei Behemoth più recenti. Tanta sensualità in un disco che muove strutturalmente molte soluzioni, non cadendo nella banalità, ma seguendo comunque la strada degli inglesi Filth. In alcuni passaggi si nota una certa primordialità nella produzione delle chitarre, elemento per assurdo positivo che dona spontaneità e che non fa cadere la band in produzioni plastificate e a soluzioni “gonfiate”. Primo full-lenght ammaliante, sicuramente ispirato e capace di attrarre gli amanti delle sinfonie e del gothic, senza però dimenticare la complessità di soluzioni death metal.
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