DISTORTED WONDERLAND: Distorted Wonderland
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24/12/2010Band nata come side project degli Overnight Sensation, che si rifà a band come gli Hardcore Superstar e Crashdiet tanto per intenderci, ci offre prima il singolo dal sontuoso nome di “Raised On Rock And Roll“ che è un gran bel apripista, ottimo inciso e struttura di grande impatto ( e con un video fresco e godibile da vedere), con la speranza che i buoni propositi non siano qui terminati, quindi andiamo avanti. Non si viene smentiti dalla bella “Losing It“ che è ben sostenuta e con un attimo di venatura folk. Il disco piano piano prende forma e ci sorprende ad ogni pezzo, “Slave Of My Desire“ è eccelso come ritornello, “In For A Thrill“ è un up-tempo preciso e travolgente con un altro inciso da urlo. Su “Never Had Nothing“ si parte quasi alla Rammstein per poi fregarci con un gran chorus! Insomma, non si ha pace, la parte centrale del prodotto è forse più pesante del resto, si ritorna all'urlo su “Guillotine Babies“ e su brani quasi alla Alter Bridge come intenzione, ma con ritornelli più commerciali ed incisivi (leggasi "On The Other Horizon"). La doppia cassa di “Tangerine“ ci accompagna verso la fine di questo lavoro. Se l'ultimo Hardcore Superstar è forse risultato un po' moscio, questo vi ribalterà, se nell'ultimo Crashdiet mancano i brani giusti e le idee, questi quattro signorotti svedesi ne hanno da vendere, ed a caro prezzo però.
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