Disaffected: Rebirth

I guerrieri portoghesi ci propongono un concentrato allo stato puro di death altamente tecnico, ma che presenta sempre delle notevoli variazioni sotto l'aspetto compositivo che riescono a rendere ogni singola traccia accattivante e mai scontata. Riuscire a trovare il minimo accenno a qualcosa di già sentito, o che richiama altri gruppi non è poi così facile. Nelle unidici tracce che compongono questo cd l'ascoltatore sarà travolto da brani che alternano momenti dominati dal groove, ad altri molto più complessi ed orchestrati senza disdegnare dei pezzi lenti in cui si possono ascoltare degli ottimi ricami di piano. Siamo di fronte ad un disco "impegnativo", pieno all'inverosimile di contenuti che rendono ogni brano un puzzle di raffinatezze stilistiche. Ogni traccia di questo cd è un vero e proprio "work in progress" che, pur traendo a piene mani sia dal passato che dal presente dello stile estremo, riesce comunque ad essere sempre originale. A completare il tutto ci pensa la maniacale produzione curata da Fernando Matias il quale è riuscito a rendere giustizia al lavoro svolto dalla band in sala prove.