DIRTY ACTIONS TRIBUTE: ATTENTI AGLI OTTANTA

E’ un rock sanguigno e fatto di sudore e dedizione quello che ci propongono i Dirty Actions Tribute, band formata da quattro vecchi (metaforicamente parlando, anche se non abbiamo certo a che fare con dei ragazzini ventenni) rocker che incarnano alla perfezione l’immagine e l’attitudine del rock ‘n roll per antonomasia, senza dimenticare il tributo pagato al fondamentale ’77, presente nelle dediche, nello spirito di tutto il disco e in un estratto di Radio Alice (la stessa co-protagonista dell’ottimo Lavorare Con Lentezza di un paio d’anni fa). I Dirty Actions Tribute mescolano alla spontaneità e all’energia primitiva del punk la carica elettrica del rock e se è palese fin dal primo ascolto che si ha a che fare con musicisti navigati, che hanno vissuto sulla propria pelle certi ambienti e certe rivoluzioni, “Attenti Agli Ottanta” è in realtà un disco riuscito solo parzialmente. A brani sicuramente di buona fattura (“Rosa Shocking”, “Museo Di Lombroso” o la veloce “Millenovecento79”) si alternano altre composizioni che non lasciano il segno e fanno cadere presto il platter nel dimenticatoio della mente; a poco serve la cover di “Wardance” dei Killing Joke per risollevare le cose. Insomma un disco che merita giusto la sufficienza, e che sembra più che altro un passatempo di quattro amici nostalgici.