DIMEBAG DARREL: DIMEVISION - VOL 1: THAT'S THE FUN I HAVE
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09/04/2007L’8 dicembre 2004 si spegne all’età di 38 anni uno dei chitarristi simbolo del metal degli anni novanta. Durante un concerto che i Damageplan stanno tenendo a Columbus, nell’Ohio, un folle che risponde al nome di Nathan Gale, salito di soppiatto sul palco, riesce ad esplodere quindici colpi di pistola, prima di essere abbattuto dall’intervento di un poliziotto. Sono quattro le persone colpite a morte da Gale, e tra queste Darrell Lance Abbott, noto ai più come Dimebag. Con questo DVD la Locomotive Records vuol rendere omaggio ad un chitarrista che, soprattutto coi Pantera, ha contribuito a scrivere alcune tra le più belle pagine della nostra amata musica. Ecco qui allora un collage di emozioni, una carrellata di immagini che riprendono il buon Dime anche e soprattutto lontano dal palco, alle prese con la vita di tutti i giorni e con le esagerazioni da rockstar (sgommare con un pick up fino a farne esplodere i copertoni, giocare coi fuochi d’artificio in casa…). Una imponente galleria fotografica, tanti affreschi di una vita passata in gran parte con la fedele sei corde in mano, ma, a mio modo di vedere, davvero poco spazio concesso al Dimebag musicista (un vero controsenso!). Ad eccezion fatta di qualche assolo, il presente DVD prende infatti in esame l’Abbott personaggio più che il Dimebag chitarrista relegando in secondo piano l’aspetto per cui il rocker texano è diventato famoso. Si pensi che l’unico brano intero ripreso nel presente DVD è una “Seek And Destroy” datata 1984, che vede Darrel anche nelle vesti di cantante. Davvero troppo poco. Apprezzabile in ogni modo qualche perla di contorno come l’intervista fatta per la CNN ai fratelli Abbott, entrambi con occhiali scuri e look metal al 100% davanti ad un impeccabile giornalista in giacca e cravatta. Alla fine “Dimevision” è un bell’album fotografico, nulla più. Per ricordare Dimebag il modo migliore è quello di prendere “Cowboys From Hell”, o “Vulgar Display Of Power”, inserirli nello stereo e alzare al massimo il volume: sono i riff di questi due masterpiece che hanno reso Darrell Lance Abbott un immortale del metal.
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