DESOLATE SUN: Descending Stairways
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20/06/2012Per valutare il lavoro d'esordio del duo bellunese occorre fare due distinguo: se la band intende questo progetto come puro divertissement che pesca a piene mani dal repertorio dei Katatonia prima maniera, il discorso potrebbe avere un senso (c'è da evidenziare che il cantato - poco incline alle parti pulite - non raggiunge l'intensità di Jonas Renske, mentre si trova più a suo agio con i growling); se invece si intende portare avanti una proposta a sè stante, allora ragazzi siete arrivati con vent'anni di ritardo rispetto a quanto già fatto dagli svedesi, dai November's Doom ("Butterflies Fall"traccia migliore del lotto) nei brani più graffianti ed aggressivi (sempre nell'ambito di atmosfere malinconico-depressive), e dai Paradise Lost di 'Gothic' (ascoltate la parte centrale di "Numb"). Le sessioni di batteria sono troppo semplici, le tastiere elementari ("The Only Way To Live"), mentre il riffing non è niente male ("Dead Lights"); non per questo il tutto è da scartare a priori, brani che lasciano il segno ci sono (la già citata "Butterflies Fall" e la sognante ed elettronica "Never Ending Distrust" ed "Astray"), ma resta la principale pecca di questo lavoro: l'amalgama, le chitarre spiccano più degli altri strumenti per tecnica e soluzioni, ne consegue che la visione d'insieme ne risente. Con qualche membro in più nella band il risultato non potrà che essere migliore.
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