DE GLADAS KAPELL: SPELAR NILSSON
data
06/02/2006Ristampa per i De Gladas Kapell, band svedese che diede vita nel lontano 1978 a questo "Spelar Nilsson", disco strumentale in bilico tra il progressise e la fusion e
che rivede la luce grazie all'opera di riscoperta della Lion Music. Un quartetto dalle doti tecniche sopra la media che per certi versi, contestualizzando, si mostrava già avanti in quanto ad idee ed originalità tant'è vero che il disco non sembra risentire del tempo trascorso risultano ancora moderno. Certo, la produzione ed il sound sono estremamente legati alla decade in cui il disco uscì, ed ancora evidenti risulatano certe atmosfere fumose tipiche dei seventies, ma la versalità con cui i nostri giostrano sul pentagramma risuonano ancora oggi in molte altre band scandinave che hanno fatto fortuna nei '90. "Spelar Nilsson" è un perfetto equilibrio, una bilancia che pesa alla pari le progressioni ed i rallentamenti, la perizia tecnica e le suggestioni fusion, un certo mood leggero ed un contrapposto rigido senso della struttua. Come se i Wheater Report incontrassero i Genesis e si unissero per una jam tanto per dare un'idea.
Una valida, assai valida riscoperta, quindi, che vede all'opera musicisti importanti(disparate le collaborazioni con gente del calibro di Simon & Garfunkel, Aretha Franklin e via discorrendo), che non risulterà ostica a chi è abituato alle sonorità moderne, e che darà sicuramente soddisfazione a chi fa di queste sonorità il genere primario della propria discoteca.
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