PLANET X: QUANTUM
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15/05/2007Nati nel 1999 come side-project ( a quel tempo Derek Sherinian militava ancora nei Dream Theater), i Planet X sono diventati ben presto una band a tutti gli effetti poggiata sulle tastiere di Derek e sull'incredibile tecnica dietro le pelli di Virgil Donati. Questo "Quantum" è il quarto disco in studio e ci presenta un combo che, come i precedenti lavori, punta in modo determinante sull'altissimo tasso tecnico sfoggiato nelle nove tracce. Difficile esaminare il platter track by track: molto meglio lasciarsi trasportare dalle peripezie e dai tecnicismi degli artisti coinvolti; ci troviamo di fronte ad una miscela molto ben realizzata fra prog e fusion completamente strumentale, quindi voi lettori sapete già cosa vi aspetta una volta che premerete il tasto "play" sul lettore. Il disco scorre in modo fluido e coinvolgente, visto che il songwriting riesce a coniugare in modo valido feeling e tecnica senza far pendere l'ago della bilancia troppo verso una delle due possibilità: purtroppo questo è il rischio che si corre quando si suona come i Planet X, ma fortunatamente ci troviamo di fronte a grandi artisti che, anche questa volta, sono riusciti nell'intendo di dare alle stampe un prodotto valido sotto tutti gli aspetti. La produzione è di livello eccellente così come la cover che è una delle più belle che ho potuto vedere in questo 2007: in definitiva non posso che applaudire alla bravura di Virgil e Derek, complimentandomi con loro per l'ottimo lavoro svolto.
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