DAYS OF ANGER: DEATH PATH
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10/04/2011Che sorpresa della Madonna (scusate il francesismo) questi Days Of Anger, band svedese che esce sotto Massacre con il primo full length, un debutto coi fiocchi; e aggiungo, per la serie, fai presagire all'ascoltatore/redattore il peggio, ma poi sorprendilo con qualità a fiumi. Insomma, questi ragazzi ci propongono un death thrash metal non poi molto originale; si pesca dai Pantera, si pesca dai The Haunted (soprattutto da loro, connazionali d'eccezione, e non sto parlando solo degli Haunted dei primi tre dischi, ma anche quelli più recenti, con ovvia soddisfazione), dai soliti Slayer e dagli Anthrax. Se mescolate bene, a mio parere, queste influenze possono produrre una miscela potenzialmente esplosiva e che non fa mai stufare. Il difficile è appunto trovare l'equilibrio giusto, ma si può senz'altro dire che i Days Of Anger riescono a trovare la ricetta giusta al primo colpo, dalla travolgente opener "Damaged" alla panterosità totale di "Stone Cold Killer", con un groove e un breakdown che farebbe felice sia Phil Anselmo che Kirk Windstein. Insomma, 'Death Path' è un discone, una sorpresa e senz'altro un acquisto che dovrebbe tentarvi assai. Dategli una possibilità.
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