CANNATA: MYSTERIUM MAGNUM
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29/06/2006Quando il movimento denominato Art Rock prendeva froma e sostanza, Jeff Cannata formò la prog rock band Jasper Wrath, che ebbe ottime recensioni: da allora son passati più di vent'anni ed il buon Jeff ha realizzato vari album d'interesse, fino ad arrivare a questo nuovo nato targato 2006. Questo Mysterium Magnum risulta essere un disco di progressive rock a stelle e strisce, vista la spiccata influenza AOR presente nelle tracce e la possibilità di accostare il sound creato da Jeff a quello degli Spock’s Beard. Le tredici tracce dimostrano ottime capacità compositive unite ad un gusto particolare per la melodia: una vera manna dal cielo per gli amanti di queste sonorità che possono farsi ammaliare dalla magia di piccole perle “AOR oriented” quali “4:17 (california ” e “ Promise You Heaven ” o dalla ballad “ Tears Of America ”. Tutto il disco risulta attestarsi su ottimi livelli, ponendo questo “Mysterium Magnum” come un must per gli amanti del prog rock: una vera sorpresa per il sottoscritto che ha assaporato questo disco con estremo piacere prima di rendervi partecipi attraverso codesta recensione Incredibilmente fuori dal coro, tanto da sembrare una bonus track, è “French” in cui si respira un’aria “elettronica” da disco anni ’90: veramente un pezzo alienante che dimostra, a mio avviso, la capacità di Jeff di uscire da schemi sonori consolidati per offrirci qualcosa di veramente particolare. In definitiva un disco di spessore, supportato da una produzione cristallina che permette di fruire del lavoro di Jeff nel miglior modo possibile. Discorso a parte va fatto per la stupenda cover e l’ottimo digipack illustrato con arte e grande classe da Ioannis (dangerousage.com): un prodotto professionale, quindi, sia dal lato sonoro che da quello grafico che merita i giusti riconoscimenti.
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