CALM HATCHERY: Sacrile Of Humanity
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07/02/2011Riuscite ad immaginarvi un immane bestia fatta da membri di Morbid Angel, Behemoth e Nile che in unica release riesce a comprimere le sonorità classiche delle citate band con grande nonchalance e perizia di soluzioni? Basta sforzarvi, è sufficiente procurarvi questo 'Sacrilege Of Humanity', seconda release dei polacchi dal monicker che non rende giustizia alla brutalità della proposta. Con molta probabilità il fall out susseguente all’esplosione della centrale nucleare di Chernobyl ha giocato un ruolo fondamentale sulla band visto come riescono a coniugare potenza, brutalità, tecnica, coesione e soluzioni ad effetto tipiche di una band navigata. Peccato per la produzione in verità un po' povera di suoni pesanti, ma la partenza prende dritti alla giugulare con sparate death-grind che chiariscono subito gli intenti: intimidire; colpisce la perfezione della voce che non è mai troppo gutturale o screamimg. Chiariamo che non inventano nulla di nuovo visto che pescano a più non posso dalle soluzioni utilizzate dalle band sopracitate, ma rinfrescarsi la memoria con tale perizia e classe non guasta mai, anzi mette in risalto la lezione dei maestri. Non rende giustizia menzionare brani migliori di altri, mi limito a dire che non ci sono cadute di tono, i brani sono spesso catchy (anche se riconosco che nel death non è facile usare questo aggettivo); la mossa vincente del disco è stata quella di posizionare i migliori quattro pezzi nella parte finale del cd, che oltre a lasciare un senso di soddisfazione, fa venire voglia di riascoltarlo immediatamente per scovare parti che a primo acchito possono essere sfuggite.
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