BRAIN DEAD: IN THE DEEP OF VORTEX

'In The Deep Of Vortex', titolo del primo lavoro targato Brain Dead, rappresenta l'ipotetica destinazione dell'umanità, un vortice senza via d'uscita verso l'abisso dell'autodistruzione. Realisti e non troppo speranzosi verso il domani, i quattro musicisti piemontesi sviluppano il loro pensiero attraverso un thrash metal dalle forti influenze ottantiane (i padri ispiratori sono i soliti nomi). I Brain Dead danno vita in ogni caso ad un prodotto ben realizzato, valorizzato da suoni oltremodo decorosi. Inutile però cercare qualcosa di particolarmente innovativo all'interno del presente platter, perchè i nostri si tengono volontariamente a debita distanza da qualsiasi ipotesi di evoluzione del genere, restando fieramente ancorati a quel sound fossilizzatosi un paio di decadi fa. 'In The Deep Of Vortex' è dunque un disco destinato a fare la felicità di tutti quei thrasher intransigenti e ingordi di eighties che non sanno cosa farsene delle ultime tendenze del mercato: da questo punto di vista, il presente modo di intendere il thrash alla vecchia maniera, riuscirà sicuramente a colpire nel segno. Pezzi imponenti come "Seasons Of Your Destiny", "Return Of The Flesh" o "The Double Face" sono infatti veri e propri manifesti di questo old school thrash metal e non mancheranno di portare scompiglio nel cuore dei fan più conservatori. Unico appunto rilevante a Felix la cui grinta non riesce però a mascherare una lingua inglese eccessivamente forzata e poco fluida.