ASTRAKHAN : A Slow Ride Towards Death
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02/02/2022Seconda uscita in studio per gli svedesi Astrakhan, progetto che annovera nelle proprie fila musicisti di spessore, con esperienze importanti con Pain Of Salvation e altre realtà di esperienza. Il sound proposto è un progressive metal roccioso, con strutture ed echi heavy a irrobustirne le strutture. Pezzi dalle melodie accattivanti e dall’impatto sonoro robusto, tanto da trasportarci in atmosfere granitiche con un gusto per il dark. Grande tecnica, ma anche tanto metal che trasuda dalle chitarre e dalla fantastica voce di Alex Lycke. In più punti il piglio hard rock prende il sopravvento, per poi sublimare in più poliedrici sviluppi progressive che sottolineano la sofisticatezza della band. Partiamo dagli anni novanta, per arrivare ad un modern metal più attuale, il tutto reso con personalità e delle tastiere che colorano i pezzi con maestria. Ad ogni ascolto il disco cresce, mostrando di è sfaccettature dapprima non colte, proprio per la complessità della proposta. Auspichiamo questa band abbia l’attenzione che merita, poiché qualità e sensibilità espressiva ci inondano, cullandoci e spronandoci ogni volta a riascoltare questa perla di progressive.
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