SHADY LANE: There And Back

Gli Shady Lane sono una nuova band formatasi per iniziativa di due membri degli Ivory, il chitarrista Salvo Vecchio e il bassista Luca Bernazzi, ai quali si sono uniti il tastierista Antony Elia (Alia, Sense of Creation) e il cantante Roberto Quassolo (ex Dark Horizon). L'album, intitolato 'There And Back', è un concept incentrato su un thriller ambientato tra Italia e Stati Uniti, primo capitolo di una storia che proseguirà (seguendo un trend che sembra essere diventato di moda negli ultimi tempi), su un successivo album e che in questo primo disco si sviluppa attraverso otto tracce. La band suona in linea di massima un melodic metal dalle venature prog, ispirato principalmente dai Vanden Plas, come può notarsi palesemente in tracce quali ad esempio "Seasons", "Drag Me Into The Nightmare" e "Shed Light", ma anche da altre band come Queensryche, Evergrey e Dream Theater, giusto per citarne alcune, creando così uno stile proprio o quanto meno non eccessivamente derivativo. Gli Shady Lane si dimostrano abili nel crare delle trame che riescono ad essere potenti e coinvolgenti, grazie a riff decisi e ad un buon gusto melodico e riescono al tempo stesso a creare un sound dalle atmosfere avvolgenti ed emozionanti, grazie sia al lavoro alle tastiere da parte di Antony Elia, sia per l'efficace utilizzo di cori e seconde voci che conferiscono più calore e supportano l'ottima voce solista di Quassolo. Diciamo che non siamo grandi sostenitori di questi concept suddivisi in due parti, perchè un ascolto limitato alla sola prima parte lascia inevitabilmente un senso d'incompiutezza: la traccia conclusiva "The City" sembra finire quasi all'improvviso, lasciando tutto in sospeso; ad ogni modo, "There And Back" è intanto un buon debutto, nel quale si possono ascoltare buone cose, per cui auspichiamo che la band torinese possano dargli un seguito in tempi brevi.