ASSEDIUM: RISE OF THE WARLORDS
data
20/09/2006Accasatisi presso la My Graveyard Productions, dopo aver dato alle stampe l’apprezzato demo “Far From The Light”, i nostrani Assedium si apprestano ad un nuovo importante passo, pubblicando il loro primo full lenght album, il presente “Rise Of The Warlords”. Da segnalare in primis l’ingresso in formazione del talentuoso Luca Cicero, singer di comprovata capacità, che ha il merito di dare al sound degli Assedium quella maturità interpretativa che il pur bravo Marco non era in grado di garantire. Per il resto la band conferma tutte le buone impressioni suscitate dal precedente demo, mostrandosi ancora più padrona dei propri mezzi e ancora più convincente nel dare ad ogni brano il giusto carico di feeling. Feeling epico, sia chiaro. Dei dieci brani proposti alcuni facevano già parte di “Far From The Light”, ma qui li ritroviamo in una nuova veste più ricercata e professionale, a cominciare dall’ormai celebre “Sacred Vengeance”, ora arricchita da un’intro suggestiva e solenne (“Ancestral”). La stessa “Cimmerian Steel”, che nella registrazione del demo non mi aveva convinto fino in fondo, qui riesce a strapparmi i più sinceri applausi, merito anche dell’interpretazione fiera di Luca (Cimmero?) Cicero, vero valore aggiunto dei nostri Assedium. Ma non sono solo i brani già collaudati a destare consensi, perché da “Messenger Of Chaos” a “Imperial Dream” (appassionante), i cinque astri nascenti dell’epic tricolore inanellano una serie di brani di assoluto valore, sempre pregni di quel pathos eroico e leggendario che viene esaltato dall’ispirata sei corde di Guido. Insomma, gli Assedium non sono più una promessa, ma una tra le più belle e pure realtà del panorama heavy metal italiano. Ce ne fossero.
Commenti