ANTIMATTER: ALTERNATIVE MATTER
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12/12/2010'Alternative Matter' per festeggiare i dieci anni di vita degli Antimatter. Raccolta inaspettata per una band che continua ad esistere priva della sua vera attrazione, nonchè compositore d'eccellenza: quel Duncan Petterson ormai devoto sempre più all'ethereal, all'ambient con vari altri progetti. Ex Anathema, il talento inglese ha lasciato già da tempo le redini della band a Mick Moss, suo compagno di viaggio e coautore di due album capolavoro come 'Saviour' e 'Lights Out' prima, di ulteriore grande disco con 'Planetary Confinement' dopo. Inaspettata, ma anche inusuale celebrazione perchè il doppio CD di cui si compone la raccolta presenta materiale raro ed inedito. Particolare che rende l'opera particolarmente appetibile in quanto non una mera e tristemente abituale riproposizione di quanto già ascoltato, ma "nuovi" brani veri e propri. Allora vai con tracce in versione acustica, remix, demo, versioni live, cover tributo ed altro ancora. Già l'iniziale "Black Sun", omaggio agli immortali Dead Can Dance, lascia senza fiato con la sua dirompente fragilità, esaltazione di quel decadimento interiore che non sfocia mai in una fine, che lascia sempre intravedere un filo di speranza oltre la coltre nera che si spalma lentamente nella mente e nel cuore. Incantevole e disperato, poi, il remix di "Landlocke"; struggente, sognante "In Stone" in tutto il suo "arpeggiante" andamento; autunnale, antica "Epitaph", inoltre, nella sua versione orchestrale. In pratica è come ritrovarsi ad ascoltare una sorta di disco nuovo e dal taglio tutt'altro che celebrativo: qui ancora vive l'anima degli Antimatter, anche se per certi versi destinata inesorabilmente a mutare come già avvenuto nel 2007 con 'Leaving Eden', album partorito dal solo Moss. Da segnalare, infine, una versione dell'opera con triplo CD ed un DVD oltre a quella in oggetto. A conferma che la Prophecy ha voluto fare le cose in grande per una band altrettanto tale messa un po' da parte dalla stampa specializzata, ma che merita a pieno titolo imperituro rispetto.
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