ALAN PARSONS: The Secret
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30/04/2019Pur senza il suffisso "Project", torna sugli scaffali dei negozi il leggendario compositore britannico con un nuovo album a nome semplicimente Alan Parsons. E non lo possiamo certo biasimare dato che, dopo la scomparsa di Eric Woolfson nel 2009, il suo partner in crime, il "progetto" come lo abbiamo storicamente conosciuto non avrebbe avuto senso di esistere. Ecco quindi un nuovo "album solista", pur convenendo che lo stile che lo ha reso un mito nella cultura rock e progressive in genere non è affatto cambiato. 'The Secret' ci consegna undici brani all'insegna del culto sonoro parsonsiano, ma undici momenti in cui emerge l'anima più intimista e malinconica dell'autore londinese. Nessuna progressione in evidenza, se non un arcobaleno di sfumature ed arrangiamenti che si susseguono di brano in brano, e che fanno da sfondo alle voci dei numerosi ospiti che si alternano dietro al microfono. Un disco raffinato ed elegante, intenso sul piano emotivo, anche se non presenta tracce memorabili dal punto di vista della scrittura: la forza l'album sta nel suo insieme, nella semplicità del suo incedere e nell'atmosfera che riesce a ricreare. Una volontà ben chiara che sembra voglia recitare le ultime battute di un copione entrato da tempo nella storia della musica, in ricordo dei tempi andati e che mai più torneranno, ma raccontati con leggerezza d'animo, con la malinconica nostalgia di chi ha accettato lo stato attuale delle cose con estrema consapevolezza. Il tempo scorre via, la storia resta.
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