707: THE BRIDGE

Nuovo appuntamento con le ristampe offerteci dalla MTM Classix, appuntamento che vede ancora protagonisti i 707, già alla ribatalta qualche mese fa con la presentazione del loro più che positivo "Mega Force". Questa volta tocca invece a "The Bridge", un album assolutamente particolare per molteplici aspetti, i quali lo hanno reso, col passare degli anni, uno degli oggetti di maggiore interesse per gli amanti delle sonorità rock melodiche americane di fine anni settanta. Registrato agli inizi degli anni ottanta e pronto per essere gettato sul mercato come terzo disco ufficiale della band, l'album venne bloccato dalla label di allora a causa di alcune divergenze musicali con lo stile ivi profuso, oltre che a causa dello scarso feeling instauratosi con il singer Phil Bryant, poco apprezzato e messo alla porta dalla label stessa sotto minaccia di rescissione del contratto. Il gruppo fu così costretto a rimpiazzarlo con l'allora promettente Kevin Chalfant, e di conseguenza molte canzoni furono re-registrate con le nuove parti vocali, lasciando cadere il pronto "The Bridge" nel più mero dimenticatoio. Remixato digitalmente per l'occasione ed arricchito con ben tre succose bonus tracks, il cd in questione offre diversi spunti interessanti, in particolare per tutti gli amanti del vivace melodic rock di piena estrazione canadese, ovviamente ancorato alle proposte edite a cavallo tra i decenni settanta ed ottanta. La buona performance di musicisti rodati e tecnicamente validi, ed il piglio che riporta quasi alla mente la scena hollywoodiana dei tempi che furono, fanno di questo lavoro un oggetto di sicuro interesse per tutti i nostalgici di tale mito americano, magicamente e sapientemente riesumato da una produzione figlia diretta delle famose sonorità dell'epoca. Per tutti i collezionisti con la "C" maiuscola, questo è un oggetto da non lasciarsi assolutamente scappare.