Una delle realtà più interessanti della scena grindcore europea, dopo aver recensito l'Ep 'Stop The Chaos' siamo riusciti finalmente a farci una chiacchierata con gli Antigama.
Prima di tutto, che significa Antigama?
Beh, Antigama significa "caos controllato" per noi. È qualcosa che si oppone agli standard prestabilito. In questo caso si riferisce alla musica che creiamo.
Ok, presentatevi ai lettori...
Antigama è una band grindcore polacca. Abbiamo registrato cinque album, un po' di Ep e circa una dozzina di split lungo dodici anni di carriera. Gli Antigama sono: Lukasz Myszkowski alla voce, Michal Zawadzki al basso, Pawel Jaroszewicz alla batteria, e io - Sebastian Rokicki – alla chitarra.
Ho trovato il vostro grindcore interessante e ben suonato, quali sono le vostre influenze?
Grazie per le belle parole! Ognuno di noi ascolta cose molto diverse e tutto ciò ha un'impatto su quello che facciamo negli Antigama. In realtà, noi ascoltiamo qualsiasi cosa pensiamo sia buona. Può essere grindcore, metal, hardcore, punk, death metal, noise, sperimentale, disco, jazz, prog, industrial, colonne sonore, pop etc. Molti nomi, troppi da menzionarne!
Di cosa parlano i vostri testi?
Esperienze personale di Luca, pensieri e conflitti interiori vestiti nel linguaggio simbolico. Molte metafore e significati nascosti.
Che ci dite nella scena polacca?
La scena polacca è grande e sta andando bene. Ci sono molti nomi famosi nel death metal, Vader, Behemoth, Decapitated, Hate, Azarath, Lost Soul e altri che al momento non ricorso. Anche le scene grindcore/hardcore/punk sembra andare bene e c'è supporto reciproco. È molto diverso rispetto a dieci anni fa ma va ancora bene.
Avete mai suonato in Italia? Cosa ne pensate della nostra scena locale?
Si. Abbiamo fatto due o tre concerti in tour con i Fuck The Facts. È stata una bella esperienza! Abbiamo pubblicato uno split con gli Psychofagist. Inostre, il nostro disco di esordio 'Intellect Made Us Blind' è stato pubblicato in Italia! E poi conosco Cripple Bastards, Nefas, Bastard Saints, Bulldozer, non so molto della scena metal italiana, ma sono un grande fan delle colonne sonore italiane. Avete i migliori compositori del mondo in questo genere! Amo i Goblin e i vari progetti di Caludio Simonetti, Fabio Frizzi e Carlo Maria Cordio spaccano, poi semplicemente adoro Morricone, Alessandroni, Cipriani, Nicolai, Micalizzi, Pisano, Mainetti, Centofanti, Gori, De Angelis, Fidenco e altri. Come puoi vedere sono più esperto di colonne sonore che metal italiano, mi spiace (ride).
Come volete concludere?
Ringraziandoti per l'intervista, e ricordando che il nostro nuovo album 'Stop the Chaos' è appena uscito!
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