HOLYHELL

Incontriamo il mastermind e la frontgirl degli Holyhell, Francisco Palomo e Maria Breon, al Gods Of Metal 2012 dopo la loro grandiosa esibizione. Ecco cosa ci hanno raccontato. Ciao Francisco e ciao Maria. Per iniziare questa intervista al meglio, cosa ne dite di darmi un commento alla vostra esibizione di oggi ed a tutta questa giornata? (F) Direi che è stata un grande concerto perchè il pubblico era davvero molto caldo. Davvero un grande, grande, grande pubblico oggi. Ci siamo impegnati molto e la risposta del pubblico è stata davvero appagante. Certo, abbiamo suonato molto presto, ma la cosa non ci ha penalizzato per nulla. Per quanto riguarda questo festival, trovo che sia davvero ben organizzato, e tutti noi siamo felici di essere qui. In Italia non siete molto conosciuti. Vi va di spiegare a chi non vi ha mai ascoltato chi sono gli Holyhell? (M) Allora, gli Holyhell sono una metal band con un forte background power metal e grandissime influenze epic. Una combinazione di forza e melodia. Sia io che i ragazzi abbiamo un forte background metal, siamo cresciuti ascoltando la musica che ci piace suonare, per questo l'impegno è assoluto. Perchè avete deciso di pubblicare l'EP 'Darkness Visible – The Warning' invece di aspettare la release dell'album completo? (F) 'Darkness Visible – The Warning' è una anteprima per i nostri fan, per fare loro capire cosa potranno trovare sul disco completo. Dei quattro brani presenti sull'EP, tre saranno anche sul disco, anche se con arrangiamenti, durata e mixaggi differenti. Crediamo che sarà interessante per i nostri fan avere entrambi, per avere alla fine un prodotto più completo. Perchè avete deciso per la release dell'EP solamente in formato digitale, senza una versione in cd? (F) La musica, come tutte le cose, si è evoluta da quando internet è nato, e sarebbe sciocco non sfruttare al meglio le possibilità che questo mezzo ci offre. Avrete un tour per la release di 'Darkness Visible...'? (M) Avremo altre date con i Manowar dopo l'uscita del disco, e poi partiremo per un nostro vero tour. Ci sono paesi dove potremo suonare da headliner, dove siamo molto conosciuti, mentre per quanto riguarda le altre nazioni cercheremo di proporci come supporting act per bands più famose. Vi va di dirmi qualcosa a proposito del vostro split con Tom Hess? (F) Con Tom è stata una separazione decisamente amichevole, tanto che ci sentiamo spessissimo. Lui aveva idee differenti dalle nostre su come doveva evolversi il sound degli Holyhell e così abbiamo preso strade diverse. Siamo felici per la sua entrata nei Rhapsody Of Fire, un gruppo che apprezziamo moltissimo e che da sempre fa cose meravigliose. Non avete pensato di prendere un nuovo chitarrista nella band? (M) No, crediamo che un solo chitarrista sia meglio per il nostro stile di musica. Vi va di introdurre il vostro nuovo batterista, John Macaluso, colui che ha preso il posto nientemeno che di Rhino. (F) Abbiamo conosciuto John a New York, e quando c'è stato bisogno di assoldare un nuovo batterista, la nostra scelta è andata subito su di lui. Abbiamo fatto un paio di shows per provare come ci si trovava, e la chimica con lui è stata subito molto forte. (M) Siamo davvero molto soddisfatti della scelta, perchè è davvero un batterista eccezionale, e per sostituire Rhino, uno dei più grandi batteristi al mondo, non potevamo trovare nessuno migliore. Come si svolge il vostro lavoro di songwriting? E' una attività collettiva o tutti i membri della band partecipano attivamente alla stesura dei brani? (F) Le canzoni sono quasi tutte scritte da me, ma è in studio che prendono vita, quando tutti i membri degli Holyhell danno il loro contributo a creare gli arrangiamenti. Molto bello il vostro arrangiamento di Holy Diver! (M) Siamo sempre stati fan di Dio, ed adoriamo questa canzone. Eseguirla dal vivo è il nostro modo di rendere omaggio alla sua memoria. L'abbiamo velocizzata un po' per adattarla al meglio al nostro stile, anche se non pensiamo di averla snaturata. Francisco, dal vivo utilizzi davvero tanti strumenti. Come mai questa scelta? (F) Durante i concerti utilizzo sette tastiere e due keyboard-guitars. Questo perchè voglio riprodurre dal vivo tutti i suoni che si possono sentire sui nostri album. Se non avessi tutta questa attrezzatura sarei costretto ad utilizzare delle basi, ma sono profondamente contrario a questo. Quando senti delle ricche orchestrazioni ed il tastierista sta utilizzando una sola tastiera, vuole dire che sta utilizzando delle basi, perchè non puoi fare tutto con solo una o due tastiere. Saranno davvero felici i vostri roadies per questo... (M) Lo odiano! (ride di gusto!) Quanto è importante per il successo di una band come la vostra l'avere una donna così bella dietro al microfono? (F) Non credo che sia così importante, perchè se tutto si limitasse a fare successo perchè Maria è bella, allora tutti i nostri sforzi per suonare bene, per migliorarsi ogni giorno come musicisti sarebbero superflui. Maria è un membro degli Holyhell come lo sono io, John e gli altri. È il gruppo la forza, non il singolo, la nostra musica è la forza. Il giorno esatto che percepirò che il nostro successo dipende dalla bellezza di Maria, la faremo uscire sul palco coperta dalla testa ai piedi. (M) (ride) Spero sia inverno e che faccia freddo! Mentre l'avere una bella donna come Maria dietro al microfono non vi ha mai creato problemi durante i concerti? Io personalmente ho sentito spesso insulti e volgarità a sfondo sessuale all'attenzione di cantanti donna, ed anche molto famose! (M) Per nostra fortuna il nostro pubblico è molto intelligente, e non abbiamo mai avuto problemi per questo tipo di atteggiamenti. Quanto sono importanti secondo i nuovi media come Facebook, Twitter o Youtube? (M) Oggigiorno sono molto importanti perchè quasi tutta l'attività di promozione si svolge attraverso questi mezzi. Non considerare importanti questi media, che non sono solo mezzi, ma vere e proprie risorse vuole dire essere tagliati fuori. Cosa ne pensate del nuovo disco dei Manowar? (F) Non l'abbiamo ancora ascoltato. Abbiamo ascoltato solamente un paio di brani mentre i Manowar ci stavano lavorando, ma il disco intero non l'abbiamo ancora sentito. Purtroppo siamo stati molto impegnati in questo periodo per la realizzazione dell'album ed il tempo per il resto è stato davvero poco. Pensa che io sono arrivato anche a dormire in studio nei momenti più intensi della lavorazione. Tecnica, songwriting, produzione, distribuzione. Quale fattore rende un album un successo? (F) Sicuramente il songwriting. Pensa alle canzoni più vecchie dei Rolling Stones; la produzione era zero, e la tecnica quello che era, ma queste canzoni sono ancora il massimo dopo tutti questi decenni. Questo perchè avevano un songwriting magnifico. Ok, volete aggiungere qualcosa prima di chiudere? (M) Adoro la tua maglietta. I Sabaton sono davvero forti. (F) Ringraziamo tutti i ragazzi che oggi erano sotto il palco per la nostra esibizione, e tutti coloro che apprezzano la nostra musica. Speriamo che il disco nuovo vi piaccia, e speriamo di poter passare quanto prima in tour per il vostro bellissimo paese. Grazie mille Italia!