ROB ZOMBIE: Storie di un artwork
La copertina di un album ha un’importanza basilare nella espressione artistica di un musicista o di una band, perché è in fin dei conti una dimostrazione d’arte e rappresenta l’artista a livello figurativo. L'artwork di un disco è inevitabilmente una presentazione, sia dell’album, sia del musicista, che nasce dalla scelta di potersi esprimere musicalmente ed esteticamente. Esse non sono mai scelte a caso, anzi, la loro creazione a volte può essere un arduo compito, poichè, che piaccia o meno, la copertina suscita un'impressione e conseguentemente anche una critica. Quindi perchè non recensirle? Ecco perchè nasce Art Over Covers: l'intento è quello di dare voce alle copertine degli album.
'Hellbilly Deluxe' è stato il primo album da solista firmato Rob Zombie e datato 1998. Considerato anche uno dei suoi migliori lavori, il titolo è una parodia del lavoro del famoso cantante country statunitense Dwight Yoakam intitolato 'Hillbilly Deluxe'. L’artwork di copertina rispecchia il gusto per il macabro e i film horror ai quali Rob Zombie dovrà parte del suo successo come regista, come “La Casa Del Diavolo”, “La Casa Dei 1000 Corpi” e “Halloween”. Una foto in primo piano con occhi impossessati, pentagramma e immancabili riferimenti diabolici e a Charles Manson per la cicatrice a forma di X in messo alla fronte.
Il quarto album solista di Rob Zombie uscito nel febbraio 2010 è 'Hellbilly Deluxe II'. Portato a termine già nel 2008, l’album venne rilasciato solo in un secondo momento visto gli impegni cinematografici di Zombie con le ultime riprese del film 'Halloween II'. L’artwork di copertina è stato affidato ad artisti del calibro di Dan Brereton, Alex Horley e David Hartman. Rob Zombie, scalfito in viso come un moderno Frankenstein, con punti di sutura evidenti e sangue, appare ancora in versione “Superbeast”, vista anche la polemica sorta con lo scarico illegale della musica; per questo l’artista ha deciso di mettere a disposizione dei fans parte delle canzoni in download gratuito. Sarà la fine dell’epoca Zombie? Una nuova ristampa con tre bonus tracks è uscita il settembre dello stesso 2010 con un nuovo lavoro ancora più patinato e attento ai particolari, ma sempre con l’immancabile Rob sulla cover.
A cura di Dea Ortolani
Per ulteriori approfondimenti: http://artovercovers.com/
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