Chi ha abbondantemente superato i 50 anni non può non aver passato la giovinezza a base di pane, nutella, biscotti con olio di palma, Kraftwerk (D) e Rockets (FR); a meno che non abbia subito la fascinazione del pop italiano, ma questo &e grave; un altro disco...
Recensioni
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WORDS OF FAREWELL: IMMERSION
Bel disco questo 'Immersion', esordio dei Words Of Farewell, band tedesca alle prese con un prog metal intriso di death metal melodico e da inserti elettronici. Quello che più ci ha convinti è la resa del materiale e la capacità di non perdere mai il bandolo della matassa, di conseguenza la matur...
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KISSIN' DYNAMITE: Money, Sex & Power
Impressionante questo terzo disco dei giovanissimi rockers teutonici portati alla ribalata nel 2010 da 'Addicted To Metal', disco di puro melodic metal di chiara matrice tedesca. Oggi si ripresentano con questo gioiellino il quale, a differenza dei primi due lavori, si distingue per una significa...
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JEFF SCOTT SOTO: Damage Control
Un bel disco da un grande interprete: ottimo per il genere proposto e discreto per la qualità dei brani selezionati dal riccioluto cantante statunitense. Il disco è un mix tra Lost In Traslation, W.E.T. e Steel Dragon e gli ultimi due lavori dei Talisman, quindi tralasciate in toto le velleità fu...
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AKPHAEZYA: ANTHOLOGY IV
I francesci Akphaezya proseguono nella loro ricerca musicale sfoderando un altro disco da ricordare. Una delle poche band a cui l'aggettivo avantgarde non sta assolutamente stretto in quanto la proposta ha tutte le caratteristiche per definirsi tale. 'Anthology IV' è un disco complesso, ma assimi...
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PRETTY MAIDS: IT COMES ALIVE
I Pretty Maids hanno fatto grande l’hard rock. Il gruppo danese ha sfornato nel corso degli anni, siamo alle soglie del 30° anno di carriera, una serie di album bellissimi in cui sono riusciti a dimostrare come sia possibile suonare hard rock riuscendo a mantenere una forte credibilità. Dagli ann...
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PLANETHARD: NO DEAL
Potenza alla musica verrebbe da gridare. Gli autori di 'Crashed On Planet Hard' danno finalmente alle stampe il sequel del primo fortunato lavoro che non pochi consensi raccolse. 'No Deal' ci presenta una band più matura e sicura dei propri mezzi che ha finalizzato la scrittura, ed in parte il su...
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BEJELIT: Emerge
Quarta fatica per questi power metallers provenienti dal Lago Maggiore che per l'occasione si avvalgono anche di strumenti prettamente folkloristici per dare maggior corpo e intensità alle loro composizioni. L'obiettivo di dare una certa teatralità musicale nella proposta è deciso e, al contempo,...
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CANNIBAL CORPSE: TORTURE
Inevitabile come la morte, il nuovo album dei Cannibal Corpse si presenta come un bel taglio del vostro macellaio di fiducia: genuino, ma senza sorprese. Perchè, cosa vi fa pensare che a questo punto i macellai floridiani cambino le carte in tavola? Perché dovrebbero? Perché negarci la solita car...
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GOROD: A PERFECT ABSOLUTION
Nuovo album per i deathster d'oltralpe che, dopo il mirabolante lavoro di qualche anno fa, si ripresentano con le otto tracce di 'A Perfect Absolution' che ci mostrano una band che ha messo in discussione diversi elementi del suo sound per proporre qualcosa di meno violento e più tecnico. L'opene...
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VENGEANCE: CRYSTAL EYE
Gli olandesi Vengeance, tra quelli nati negli anni Ottanta, non sono propriamente uno dei gruppi più conosciuti, soprattutto ai più giovani, e la loro notorietà è dovuta quasi unicamente alla militanza nella band fino al 1993 del talentuoso polistrumentista Arjen Antony Lucassen. Un motivo per qu...
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SOUL SECRET: CLOSER TO DAYLIGHT
I napoletani Soul Secret con questa seconda prova diventano un ottima realtà del prog metal europeo. Il buon esordio lasciva già intravedere le potenzialità della band, anche se latitava la personalità - nati come cover band dei Dream Theater, riscontrammo più omaggi che ispirazione. 'Closer To D...
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RAVENTALE: Bringer Of Heartsore
Quinto concept album per questa one-man band proveniente dalle fredde lande Ucraine che si sbizzarrisce a trattare quasi tutte le sfaccettature che il black metal ha sviscerato da quando è stato definito come tale, finendo per essere classificata come depressive black. Il disco si divide in due c...
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