ZIDIMA: Buona Sopravvivenza
data
15/09/2015I Zidima sono un combo milanese che esiste, tra ozio, astio (come piace dire a loro) e cambi di line up da oltre tre lustri, e del quale molti di voi non avranno mai sentito parlare (questo non depone a vostro favore, come non depone a favore del sottoscritto non averli conosciuti prima), fautori di una manciata di produzioni di noise rock di grande impatto e del tutto italiano che vede i Marlene Kuntz del periodo ‘Catartica’ – ‘Il Vile’ come fonte di ispirazione sia musicale che dei testi. Testi duri, diretti, che impressionano e calamitano per eloquio e veemenza; si conficcano nella corteccia cerebrale e ci si ritrova a canticchiarli continuamente (‘avremmo dovuto imparare la differenza tra suonare forte e suonare bene – avrei dovuto imparare la differenza tra scoparti forte e scoparti bene’, da “Sette Sassi” – ‘Saziati, vedrai che domani anche noi troveremo la nostra occasione per sbranarci amore’ da “Saziati”). Chitarre che partono placide al limite del post rock “Un Oceano di Fiati Distrutti” e “Trema Mia Carne Debole” ci mettono poco ad innervosirsi, tra dissonanze e distorsioni perfettamente supportate da una sezione ritmica dirompente che picchia sempre più quando le liriche denunciano i fatti con un enfasi tale da amplificarne il messaggio. Sonorità già sentite ma quando veicolate con tale enfasi e trasporto non stancano mai.
ZiDima
15/09/2015, 15:45
ciao, solo per segnalare che il disco è fuori nei formati vinile/cd/digitale ed è sempre in free download su www.zidima.it e sui siti delle etichette che lo sostengono