WHITE WARD: Love Exchange Failure
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24/05/2020Una copertina insolita per l’area black metal, un sound sperimentale fatto di divagazioni che vanno oltre le classificazioni, sono la ricetta degli ucraini White Ward. Il progetto vede la luce nel 2012 approdando ad un primo disco datato 2017 dopo una serie di EP e demo. Oggi ecco vedere la luce 'Love Exchange Failure', un album che mesce strumenti ed idee diverse, una nera fiamma che brucia di passioni e che intreccia sonorità e strutture apparentemente inconciliabili. Il viaggio tra universi ci lascia senza fiato, un caleidoscopio di suoni e trame in cui la tradizione del filone estremo trasuda di avanguardismo. Il full-length però non finisce nel gorgo del virtuosismo o dell’amor proprio, anzi, tutto è decisamente black metal, anche quando altri strumenti subentrano ai classici del genere. Sconcertante angoscia e poi eruzione di idee che ci sposta da un gelido sentiero in cui lo sguardo, nemmeno per un attimo, resta abbassato. Malinconia e poi caos, genialità che si esprime in forme sconosciute, drammaticità che si muove in uno scenario cittadino, una giungla di cemento in cui il black metal si trasferisce idealmente, creando un nuovo approccio ed un’interpretazione “urbana” di un filone che spesso si trova a suo agio tra la natura. I White Ward si distinguono indubbiamente nella scena estrema, esempio di dinamicità attitudinale e perizia tecnica sopraffina.
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