UNTIMORE: Il Falò Dell'Umanità

Album d’esordio per Untimore, cantautore pugliese stabilitosi in Toscana da qualche tempo. Il lavoro svolto da questo ragazzo è il risultato di tanti anni di sacrifici, passione e talento; deciso nelle sue scelte ha creato un suo studio di registrazione in una cascina toscana, culla del suo ‘Il falò dell’umanità’. Il titolo ricorda il famoso “falò delle vanità”, libro di Wolfe, ispirato alla vicenda del rogo di oggetti di vanità per mano dei seguaci di Savonarola; l’idea di Untimore non è poi così lontana da questa tematica, dove la vanità (oggi) è rappresentata da tanti piccoli atteggiamenti che stanno distruggendo l’umanità. Undici brani in lingua italiana che ripercorrono pensieri attuali maturati da anni e trasformati in vera e propria poesia, da “Illusi Reclusi” (primo singolo) passando per la più movimentata “Mentre Ridiamo” vengono affrontati tanti temi che affliggono il nostro mondo, l’apparire, peccare di onnipresenza. ‘Il Falò dell’Umanità’ è un concentrato di raffinatezza, dal suono orecchiabile e testi semplici e concisi, l’autore non usa mezzi termini e non si perde in frasi banali o troppo elaborate. Nel 2019 è difficile trovare ancora cultori musicali di questo calibro, Untimore esordisce nel migliore dei modi in un mondo che forse può ancora salvarsi.