TOTO: TURN BACK

Accantonate le tentazioni progressive, i Toto si trovano nelle condizioni di voltare pagina e fare un passo indietro per riprendere il sentiero percorso con il primo album: un sound più diretto e rock’n’roll: ‘Turn Back’ non è un titolo casuale. A parte le congetture, trattasi di un lavoro molto amato dal pubblico, grazie alla qualità di brani come "Gift With A Golden Gun", "Goodbye Elenore", "A Million Miles Away" ed "English Eyes". Le coordinate stilistiche del terzo album sono AOR al 100%, i brani strizzano un occhio (anche due!) alle esigenze radiofoniche ed il buon Paich, a fronte di notevoli pressioni della casa discografica, non si è fatto pregare due volte confezionando otto canzoni perfette. Registrato con il supporto di Geoff Workman, ingegnere del suono alla corte dei Queen e King Crimson, responsabile anche del sound dei Journey da 'Infinity' in poi, 'Turn Back' non fallisce il bersaglio: il restyling sonoro esalata le parti corali, il lavoro sugli arrangiamenti vocali è corposo, ed il suono dei sintetizzatori, a volte un po’ invadenti a discapito delle tastiere di Steve Porcaro, ma era il 1981, e la musica pop iniziava a dominare le chart ovunque. Il remaster della Rock Candy conferisce un suono più compatto, con una minore invadenza di suoni freddi, causati da una batteria in origine fin troppo flebile, mentre i cori esplodono dalle casse!