THE CHASING MONSTER: Errant

I nostrani The Chasing Monster arrivano a secondo disco, ’Errant’, dopo un Ep d’esordio del 2014. Si tratta di una band dedita al post rock, come macro-area di definizione, con riferimenti a band quali God Is An Astronaut e Could Talk, in questa sorta di “viaggio” strumentale ben rappresentato da questo nuovo album. Ma si notano pure alcune incursioni in suoni metallici, retaggio del loro passato post-hardcore e post-metal, almeno da quanto si legge sul loro sito web. Per cui, troviamo momenti piuttosto “tosti” e rocciosi che rimandano a qualche influenza stoner alla Melvins, come nella bellissima “Shambala”, o brani che ricordano i gloriosi Blonde Redhead di medio periodo. Il disco è ben prodotto e suonato, e ha degli eccellenti arrangiamenti. I brani durano mediamente sei minuti e mezzo, (il più breve, “Bridge Between” dura quattro minuti e forse è uno di quelli dove anche un bel cantato ci sarebbe stato benissimo), per cui, oltre ad ascoltare della buona musica, si tratta di brani che funzionerebbero anche con una voce solista. Insomma, si tratta di un disco godibile, ma con qualche momento di stanchezza.