TANKARD: A GIRL CALLED CERVEZA
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06/08/2012E i Tankard hanno distillato, pardon, realizzato un nuovo album. Coerentissimi col sound e la vocazione birraiola, il branco di ubriaconi crucchi dimostra ancora una volta di avere ancora tantissime carte da giocare, la prima è proprio l'opener "Rapid Fire", una bordata come poche se ne sentono. Riff pazzeschi, tradizionali, ma non stantii, ritornello fantastico, il motivazionale perfetto. Bella anche la successiva title track col testo geniale nella sua demenzialità, ed un che di ispanico nelle ritmiche e nei riff. Sarà il retrogusto della cerveza. Il disco procede bene con un duetto tra Gerre e nientemeno che Doro Pesch in "The Metal Lady Boy", l'intensa "Son Of A Bridge", uno dei pezzi migliori del disco, e l'ottima conclusione affidata a "Running On Fumes", brano che nasce malinconico, ma evolve in una vera esplosione di violenza, secondo la tradizione anni Ottanta. I fan del metal alcolico sanno già cosa berranno, agli altri si consliglia la degustazione.
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