SYNKLETOS: Spiritual Alchemy
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31/12/2013Progressive death doom a ritmi cadenzati è ciò che si è autoprodotto questo duo (Demiurgos e Kaermis) spuntato dalla capitale della grande madre Russia e avvezzo a suonare tutti gli strumenti. Tenendo presente il genere in questione le atmosfere non posso che essere tristi e malinconiche e l'aggiunta di spaccati power metal - "The Ascent" - e progressive, che spaziano dai Fates Warning di "Turn Of The Year", a Santana con "Rain of Eternal Distress", donano quella grinta che le austere e glaciali tastiere tendono a mitigare. L'utilizzo delle voci spazia dal growling dalle clean vocal fino ai cori operistici di "Golden Fields Of Creation"; grande il lavoro di produzione che risalta la pulizia del suono e la potenza degli strumenti perfettamente bilanciati nei volumi. Molto curato il booklet allegato dal quale traspare la spiritualità che deriva dalla contemplazione degli eventi della natura: il vento, i fulmini, le immense pianure verdi, l'autunno con i suoi colori cremisi, la pioggia, il sole che fa capolino tra le nuvole, i laghi e il mare in tempesta d'inverno. Una piacevole sorpresa.
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