You are here: /

SHINEDOWN: Somewhere in the Stratosphere [Live]

data

27/05/2011
85


Genere: Hard Rock
Etichetta: Atlantic
Distro:
Anno: 2011

Live ufficiale per questa grandissima band cresciuta al sole della Florida, e dopo tre dischi in studio e l'aver raggiunto una popolarità sempre più crescente pubblicano questo disco diviso in due parti, una acustica e l'altra elettrica, proponendo la scaletta di entrambe quasi in maniera speculare. La voce di Brent Smith è ipnotica e riesce a coinvolgere in maniera unica, mentre è geniale Zach Myers alla chitarra, splendidi i suoi passaggi immediati tra il modaiolo e il retrò. La parte elettrica è veramente bella, la produzione perfetta pur avendo una buona dose di basi di tastiere per le aperture più ariose e per doppiare le parti di chitarra; il resto appare veramente crudo e vero. Vi sono momenti toccanti come "Crow And The Butterfly", e la magica "If You Only Knew", oppure momenti tirati e goderecci come "Devour", la potente e pesante "Sound Of Madness", o la quasi inedita, ma straordinaria "Diamond Eyes". La parte acustica invece è magistrale a tratti, ma altrettanto deludente su alcuni brani poco propensi ad adattarsi a questa tipologia e lasciati troppo uguali all'originale ("Devour" su tutte). Anche la versione di "With A Little Help..." versione Cocker è un po' superflua, quindi massimo dei voti alla prima parte e sufficiente la seconda (anche se il DVD è una goduria di oltre due ore, parte acustica compresa). Rimane però l'idea di una band grandiosa, capace e coinvolgente che sa perfettamente dove andare, e sa altrettanto bene ciò che il pubblico richiede.

MANY DESKTOP PUBLISHING PACKAGES AND WEB PAGE EDITORS NOW USE Reviewed by Admin on Jan 6 . L'Amourita serves up traditional wood-fired Neapolitan-style pizza, brought to your table promptly and without fuss. An ideal neighborhood pizza joint. Rating: 4.5

Commenti

Lascia un commento

live report

Appunti01

ULCERATE + SELBST
Legend Club - Milano

A conferma della serata dalle tinte esotiche, il 5 novembre, prima dei neozelandesi Ulcerate aprono i venezuelani Selbst, autori in carriera di un buon black metal dalle tinte atmosferiche, dove nelle pieghe di strutture in cui si intrecciano le tipiche sfuriate stru...

Nov 16 2024

2015 Webdesigner Francesco Gnarra - Sito Web