SHINEDOWN: Somewhere in the Stratosphere [Live]
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27/05/2011Live ufficiale per questa grandissima band cresciuta al sole della Florida, e dopo tre dischi in studio e l'aver raggiunto una popolarità sempre più crescente pubblicano questo disco diviso in due parti, una acustica e l'altra elettrica, proponendo la scaletta di entrambe quasi in maniera speculare. La voce di Brent Smith è ipnotica e riesce a coinvolgere in maniera unica, mentre è geniale Zach Myers alla chitarra, splendidi i suoi passaggi immediati tra il modaiolo e il retrò. La parte elettrica è veramente bella, la produzione perfetta pur avendo una buona dose di basi di tastiere per le aperture più ariose e per doppiare le parti di chitarra; il resto appare veramente crudo e vero. Vi sono momenti toccanti come "Crow And The Butterfly", e la magica "If You Only Knew", oppure momenti tirati e goderecci come "Devour", la potente e pesante "Sound Of Madness", o la quasi inedita, ma straordinaria "Diamond Eyes". La parte acustica invece è magistrale a tratti, ma altrettanto deludente su alcuni brani poco propensi ad adattarsi a questa tipologia e lasciati troppo uguali all'originale ("Devour" su tutte). Anche la versione di "With A Little Help..." versione Cocker è un po' superflua, quindi massimo dei voti alla prima parte e sufficiente la seconda (anche se il DVD è una goduria di oltre due ore, parte acustica compresa). Rimane però l'idea di una band grandiosa, capace e coinvolgente che sa perfettamente dove andare, e sa altrettanto bene ciò che il pubblico richiede.
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