SEPULTURA: Quadra
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03/03/2020A distanza di tre anni dal precedente ‘Machine Messiah’, tornano in pista i Sepultura con questo nuovo disco, ‘Quadra’. Si parte bene con “Isolation”: intro inquietante per un brano thrash old style, come si faceva ai bei tempi. Con “Means To An End” i Sepultura recuperano invece certe contaminazioni sperimentate nel meraviglioso ‘Chaos A.D.’ “Capital Enslavement” mescola, poi, metallo pesante e ritmi tribali, come già sperimentato in ‘Roots.’ E in effetti, nel complesso siamo di fronte a un disco tra i Sepultura dei primi dischi e quelli successivi degli anni ’90, con i suoni delle chitarre che restano sempre ruvidi e taglienti come un rasoio. Una menzione particolare spetta a “Guardians Of Earth”, brano all’inizio lento con un arpeggio di chitarra piuttosto malinconico e oscuro, che poi diventa violento e quasi ai limiti del prog metal con qualche coro lirico sullo sfondo. Molto potente è poi “The Pentagram”, brano ossessivo e martellante nei suoi riff devastanti. La conclusiva “Fear, Panic, Chaos, Suffering” si avvale di una seconda voce femminile, ed è un brano piuttosto complesso e molto sincopato. In definitiva, a parte qualche brano riempitivo e qualche eccessivo riferimento al passato, il disco risulta complessivamente gradevole.
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