SAILING TO NOWHERE: To The Unknown

Parte da Roma il vascello dei Sailing To Nowhere che attraverserà insidie e pericoli di ogni tipo, solcando mari inesplorati per raggiungere nuovi territori del power metal melodico. 'To The Unknown' è il titolo del debut album dei sei artisti romani e ben rispecchia con le giuste atmosfere di quanto appena detto. L'apertura di "No Dreams In My Night" tra tempeste e oscurità imminenti è un pezzo reso dinamico dalla chitarra di Andrea Lanzillo che unita alle carismatiche voci di Marco Palazzi e Veronica Bultrini rendono l'act imponente, nonostante la maggior parte delle songs di non siano durata elevata. Segue la potente "Big Fire", dopodichè si darà spazio ad uno dei pezzi più sentiti e melodici: "Fallen Angel". Dopo un inizio lento scandito dalla chitarra di Andrea, la song esplode con il supporto diretto della vocalist Veronica che unita a Marco diventano una cosa sola. "Lovers On The Planet Heart", "You Won't Dare" e "Strange Dimension" ci guidano tra atmosfere misteriose e cariche di fascino, grazie all'ottimo lavoro reso in tutte le songs dalla tastierista Livia Capozzi. Parte la chitarra di Andrea Lanzillo con un riff dinamico per "Sailing To Nowhere", mentre è la melodia a far da padrona con "Sweet Rain". Chiude l'album la cover di "Left Outside Alone" di Anastacia, chiaramente in versione metal. Non sarà sicuramente quest'ultimo pezzo a fare la differenza per un buon album di power melodico...il viaggio può essere ancora lungo e periglioso, ma la prima meta per i 'Sailing To Nowhere' è già giunta con un buon debutto.