RUST N' RAGE: One For The Road
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14/03/2022Terzo album per i Rust n’ Rage, ritornati sulla scena piu arrabbiati che mai. Sono maturati dai tempi di 'Locked n' Loaded' sia nel songwriting, sia soprattutto nella produzione, regalandoci finalmente un suono di qualità grazie anche all’apporto di Westerlund (One Desire) al mixer. Il quartetto ha lavorato duramente per potersi affermare anche al di fuori dei confini finnici, regalandoci show strepitosi con la loro travolgente energia. E 'One for The Road' racchiude con fierezza questa particolarità: hard rock con gli steroidi! Mostra i muscoli fin dall’apertura con "Prisoner", rilasciato come singolo, per a arrivare alla nostalgica "Moving On"; ogni pezzo trasmette gradevoli sensazioni che si trasformano man mano in un turbinio di emozioni dirompente. Brani immediati, cori azzeccati (sto pensando in special modo a "One For The Road"), e ritmi incalzanti; la voce di Vince inoltre è maturata ed è diventata più incisiva anche nei registri più alti, laddove quasi dieci anni fa risultava alquanto stridula e poco convincente. Vitaminiche le chitarre di Johnny, sovraincisioni ben amalgamate con gli altri elementi che definiscono un brillante mixaggio fruttoso con una buona dose di gin. Canzone da ascoltare all'infinito "The Future is Strong"; traccia da skippare "Ride On". Bravi i Rust n’ Rage, davvero bravi. Dimostrano che col lavoro duro si ottengono risultati importanti. Ma ora sbrigatevi a venire in Italia! Disco assolutamente consigliato agli amanti del rock pesante, ma melodico ed orecchiabile.
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