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ROBIN BECK: Love Is Coming

data

12/10/2017
70


Genere: Rock
Etichetta: Frontiers Records
Distro:
Anno: 2017

C'è una gran quantità di amore in arrivo dalla calda Florida. Robin Beck, indiscutibilmente una delle regine del rock, torna con 12 tracce nuove di zecca, sempre sotto il patrocinio di Frontiers. Alla produzione, nonchè a tutti gli strumenti, troviamo Cliff Magness (che ha lavorato con Avril Lavigne e Steve Perry, tra gli altri), coadiuvato da James Christian. Dodici tracce che sono tutte potenziali hit, curate nel songwriting e nell'esecuzione. L'apertura viene affidata all'accattivante "The Island", in cui il basso la fa da padrone per buona metà del pezzo, per venire poi affiancato da chitarra e cori in un crescendo che fa venire voglia d'estate e di ballare. Che non finisce, perchè nella seconda traccia, "On The Bright Side" (che strizza l'occhio al pop), la nostra signora dimostra di sapere ancora il fatto suo. Non a caso, la Beck ha un'estensione notevole e su questo album la mette totalmente a frutto, senza sacrificare l'espressività nell'interpretazione. Dopo l'uno - due iniziale, ci ritroviamo in pieno AOR con la bellissima e struggente ballad "In These Eyes", catapultata dagli anni '80 dritta nel nostro decennio con un'atmosfera in cui ritroviamo un pizzico di Bonnie Tyler. Di nuovo, la Beck ci regala una splendida interpretazione, tutta in un crescendo di cori e controcanti fino a chiudersi in un finale che lascia quasi senza voce... E col desiderio di riascoltarla da capo. La title track "Love Is Coming" prende una china più sensuale con un riff incalzante e quasi blues, perfettamente armonizzato al giro di basso e su cui la Beck ha campo libero per esprimere tutta la sua notevole energia. Sonorità bluesy anche per l'attacco di "Me Just Being Me", (in cui la ragazzaccia strapazza un pochino un maschietto, ricordandogli di non doversi scusare di essere semplicemente se stessa) e nuovo orecchiabilissimo ritornello. "On To Something" ricorda un pochino la Avril Lavigne degli esordi (ma un pochino meno scanzonato) di nuovo è una base perfetta per la voce, che riesce a rendere interessante un brano che, altrimenti, non spiccherebbe particolarmente. Un difetto che si potrebbe trovare in questo album è la mancanza di solos degni di nota. Il lavoro di Magness su tutti gli strumenti è egregio, ma si poteva forse osare di più in fase di arrangiamento. La parte centrale del disco sembra prendere atmosfere meno solari, e "Lost", indurisce i suoni come per fare da contraltare al massiccio impiego di piano e tastiera, ed è una buona scelta perchè rende il pezzo intenso senza risultare stucchevole. "Crave The Touch" presenta un intro di tastiera inciso da Mr. Christian in persona, quindi non sembra un caso se anche le sonorità si avvicinano a qualcosa degli House Of Lords più recenti, senza però, purtroppo, avere un Jimi Bell a supporto. La dolcissima "If You Only Knew", (a mio parere uno degli episodi migliori del lavoro) a metà strada tra il blues e il soul, ci sfodera un Hammond-sound di supporto e una prestazione canora di eccellenza, in cui la Beck dimostra di saper veramente cantare - non solo su tonalità strappagola - e di essere estremamente versatile. "Here I Am", "Girl Like Me" (con una nuova maiuscola prestazione della Rock Queen), e "Warrior" i tre brani di chiusura: altra mid tempo la prima, più cafona e vicina ai brani di apertura la seconda, per andare a chiudere con un brano di nuovo quasi pop. Ecco, forse l'ordine della tracklist non è proprio riuscito, a mio parere invertire gli ultimi due sarebbe stata una scelta decisamente più felice, per non lasciare all'ascoltatore l'idea di rimanere un po' in sospeso. Insomma, 'Love Is Coming' è un buon album, ottimo come sottofondo, anche se sicuramente gli amanti dei guitar heroes lo troveranno "carente" in questo senso. Oggettivamente non c'è neppure un brano che si possa definire brutto, ma all'ascolto lascia la sensazione che, con qualche rischio in più, sarebbe stato un disco col botto. Ed è un peccato, perchè una gran voce come quella di Robin Beck meriterebbe ancora maggior risalto. La aspettiamo in tour (si parla del prossimo Febbraio), possibilmente accompagnata dal duo Bell - Zampa, garanzia di qualità e grande carica dal vivo.

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