RIVERDOGS: California
data
09/08/2017I Riverdogs tornano a sei anni di distanza dal loro ultimo lavoro 'World gone Mad' con questo 'California', che non soddisfa le aspettative. La band ha vissuto il suo breve periodo di gloria nel '90 con l'ottimo debut album 'Riverdogs' per poi replicare una seconda volta nel '93 con 'Bone', prima del lungo silenzio fino al 2011. L'album è composto da 11 brani dove la band mescola rock melodico ad alcune venature blues, affidata alla sei corde di Vivian Campbell, ex Def Leppard, Whitesnake, Sweet e Dio. L'opener "American Dream" è incoraggiante, briosa, ma è l'unico vero acuto di un disco suonato e prodotto in maniera impeccabile, ma che brano dopo brano si appiattisce su suoni troppo mielosi, dove solo il finale con la blues rock di "Catalina" da una piccola scossa al torpore dei brani precedenti che non decollano mai, e non invogliano ad un doppio ascolto. In pratica, un prodotto ben suonato, ma poco coinvolgente. Se siete alla ricerca di ritmi trascinanti e dell'american rock on the road, questo disco non fa per voi, se invece cercate un album leggero e di atmosfera con venature blues questo, allora potrebbe anche piacervi, ma l'impressione è che malgrado la buona qualità del quartetto americano, 'California' è un album che verrà dimenticato molto presto.
Commenti