PUSSY SISSTER: PUSSY SISSTER

Poison, Motley Crue, L.A. Guns, Faster Pussycat e via discorrendo. I tedeschi Pussy Sisster, al soldo della sempre attiva Black Bards, non fanno notizia se guardiamo al genere che propongono. Ma c'è un però: quello che fanno, lo fanno bene. Molto bene. Oltre al fatto di annotare che è davvero assai raro vedere in giro band tedesche che si danno al genere menzionato, i cinque dimostrano abilità  e tanta attitudine. Segno che oltre ad avere imparato bene la lezionacina dei mostri sacri, sanno farsi valere non ripetendola pedissequamente. Ecco quindi nove tracce belle calde, con le chitarre che macinano riff su riff, una sezione ritmica dinamica e percussiva, e la voce di Alex ormai prossima ad una sbronza di glicerina. Tutto quadra, tranne l'originalità . Da chiarire che i Pussy Sisster non sono nati adesso, hanno alle spalle già  diversi lavori ed un'attività dal vivo sterminata. Fattori che garantiscono una determinata sostanza, ed un sicuro impatto sonoro come dimostrato in questo disco omonimo, lavoro grintoso, dall'appeal pornoromantico che delizierà tutti gli amanti delle band citate in questo testo.