OUT OF MIND: NOVANTANOVEPERCENTO
data
18/12/2008E’ un punk carico di melodia quello che ci propongono gli Out Of Mind, attivi fin dal 2004 e al loro debutto ufficiale (che in realtà è pronto già da un bel po’) con "Novantanovepercento". A giudicare dall’artwork pensavo di trovarmi davanti al solito disco di punk rock grezzo, nato in una sala prove puzzolente e dal pavimento reso appiccicoso dalla birra (non che ci sia nulla di male in ciò, e può anche essere che la sala prove degli Out Of Mind corrisponda a questa descrizione), e sono rimasto piacevolmente spiazzato quando alle mie orecchie si è presentato un punk piuttosto rifinito, ricco di melodie, che certo non rinuncia alla ruvidezza dal basso, ma che punta soprattutto sui ritornelli e le vocals catchy che sui riff o la velocità. Dodici (o meglio undici; la prima è un’intro) tracce di punk rock moderno che farà la gioia di tutti quelli sintonizzati, magari quelli che rimpiangono in Blink 182 di "Dude Ranch", ma perché no, anche quelli più recenti. Bella sorpresa.
Commenti