TONIGHT WE STAND: New World Disorder
data
27/04/2020Per quel che si sente oggi in tema di esordi discografici, possiamo dire che questo “New World Disorder” dei veneziani Tonight We Stand è sicuramente un prodotto di gran lunga superiore alla media. Un album ambizioso, che non ha paura di mostrare i suoi pregi e quei piccoli difetti che – fondamentalmente – sono dovuti all’essere fin troppo ambiziosi (in maniera genuina). Pur partendo da una base sonora tipicamente metalcore, brano dopo brano i Tonight We Stand danno l’idea di iniziare a sciogliersi, sfoderando qualità tecnico/compositive niente male, a partire dagli assoli cristallini di scuola metal nordica, al muro sonoro creato grazie a una sezione ritmica varia e ispirata nelle soluzioni. Un disco che riesce persino a sfondare il muro dell’orchestralità grazie al nuovo singolo “Phobia”, brano dall’animo heavy che è a tutti gli effetti il migliore dell’intero lotto per potenza e soluzioni adottate al suo interno. A livello vocale il dualismo clean/urlato è degno di nota, mentre di sicuro non piace la scelta di inserire parti rappate (presenti in un solo brano). Insomma un album decisamente interessante, che per ovvi motivi incuriosirà maggiormente un pubblico tendenzialmente giovane ma che ha carte da giocarsi anche per chi è solito masticare metal di stampo nordico. Al mixing troviamo Lucas D’Angelo dei Betraying The Martyrs, capace di dare ossigeno a trame sonore decisamente fitte.
Commenti