OHMPHREY: POSTHASTE

Gli OHMphrey sono una jam band formata dall'unione di componenti delle band Umphrey's McGee e OHM, dalla cui unione naturalmente nasce anche il nome di questo gruppo. Con all'attivo un disco del 2009 gli OHMphrey tornano oggi tramite la Magna Carta per un nuovo disco intitolato 'Posthaste', composto da sette nuove tracce e due tracce live registrate a San Diego in una performance del 2009. Il disco è puramente strumentale ed è di difficile collocazione se dovessimo assegnargli un genere preciso. Possiamo parlare di una fusion dove l'elemento basilare è il rock. Ogni singolo brano dà spazio alla divagazione, alla sperimentazione e alla libertà assoluta di interpretare dei singoli musicisti. Molti passaggi potrebbero ricordare e rimandare ai primi Liquid Tension Experiment, con chitarre, batteria e tastiere a creare ritmi che cambiano un secondo dopo, trame musicali che si adattano al momento quasi come se fossero fatte proprio in quell'istante. Ascoltando questo disco non si può rimanere ammaliati dalla bravura dei vari componenti e dal fatto che pur sembrando una pura jam session non ci si stanca mai di ascoltarlo. Neppure la lunghezza dei brani è un ostacolo in questo frangente, come invece potrebbe accadere se la qualità fosse più bassa: 'Posthaste' supera abbondantemente l'ora e un quarto di musica, e ad esempio la traccia live "20/20" passa addirittura i 20 minuti, ma si resta comunque incollati allo stereo colpiti dalle note che la band ha inciso sul supporto argenteo. In chiusura non ci resta quindi che affermare che era da tempo, forse proprio dai tempi dei citati Liquid Tension, che non ci capitava tra le mani un disco di questo genere così valido.