NEAL MORSE: Sola Gratia

Neal Morse è come sempre molto attivo e produttivo dal punto di vista artistico, e dopo averlo sentito all'opera con i Flying Colors eccolo tornare con un nuovo disco solista intitolato 'Sola Gratia'. Si tratta di un concept album interamente dedicato a San Paolo e alla sua conversione, che lo ha portato a trasformarsi da feroce detrattore del Cristianesimo ad uno degli autentici padri fondatori della Chiesa. Benchè Morse sia accompagnato come di consueto da Mike Portnoy alla batteria e da Randy George al basso, il lavoro viene presentato come un album solista e non con il moniker della Neal Morse Band perchè, come spiegato dallo stesso autore, in questo caso gli altri musicisti non sono stati coinvolti nel processo compositivo. Peraltro, per la prima volta, essendo stato l'album realizzato in pieno periodo Covid-19, la collaborazione tra i tre si è svolta interamente a distanza. A livello stilistico, il lavoro si ricollega in modo particolare all'album 'Sola Scriptura' del 2007, ma va a riprendere chiaramente vari elementi dell'universo musicale di Neal Morse, traendo ispirazione ad esempio dai musical, dal periodo Spock's Beard e del prog rock classico, fino ai Beatles o varie altre influenze come si può avvertire ad esempio nella pinkfloydiana "Never Change". L'autore si avvale anche di cori femminili e di voci bianche, nonchè degli archi di Gideon Klein. Trattandosi di un concept, ci sono brani che fungono più che altro da intermezzi e vari temi che vengono ripresi nel corso del disco. Non può mancare comunque la suite di turno, in questo caso la bellissima "Seemingly Sincere", che dà occasione nella parte finale a Portnoy di scatenarsi, ma la tracklist è in effetti ricca di bei momenti, tra cui possiamo citare la rockeggiante  e accattivante "In The Name Of The Lord", la progressiva "Warmer Than The Sunshine" o la maestosa "The Glory Of The Lord". Ancora una volta Neal Morse riesce dunque a realizzare un disco di pregevole fattura, condotto come sempre con passione e maestria, capace di catturare l'ascoltatore tra squisiti arrangiamenti e trame progressive.