MOTHER ISLAND : Motel Rooms

Terzo capitolo discografico per i vicentini Mother Island, connubio di rock e psichedelia che profuma di Usa e che con raffinata delicatezza ci avvolge. Il sound dei nostri vive di atmosfere sulfuree e di un fascino “tarantiniano” da colonna sonora western. Questo sapore di saloon, unitamente ad ambientazioni lisergiche ci fa indubbiamente sognare. La prestazione vocale di Anita è ammaliante, grazie ad una timbrica originale e ad un’interpretazione passionale. Strada colpita dal sole, miraggi in lontananza e poi un saloon, in cui la canicola si dirada per ottenebrare ora i sensi con oppiacee divagazioni. Undici pezzi in cui si materializzano di fronte a noi immagini di una pellicola non ancora concepita, armonie che si susseguono con sensualità, sublimando poi nella psichedelia. 'Motel Rooms' potrebbe essere la perfetta cornice di un nuovo prodotto cinematografico di Tarantino o Robert Rodriguez, con uno spiccato gusto per caleidoscopiche passeggiate tra assolati miraggi rock. Competenza tecnica, originalità e passione sono punti cardine sui quali ruota l’attitudine dei Mother Island, progetto da tenere d’occhio e che già ora risulta realtà che splende di luce propria nel firmamento italico, ma non solo.