MOSAIC: Harvest: Songs Of Autumnal Landscapes And Melancholy

Martin Van Valkenstijn, unico membro effettivo e mente di questo progetto giunto al quindicesimo anno di attività, ci propone una raccolta di materiale riarrangiato risalente ai primi dieci anni di vita della sua creatura (2005-2015). Tutti i brani sono stati già pubblicati in precedenza: i primi nove e l´ultimo erano presenti su una compilation denominata anch'essa 'Harvest' del 2015 e le restanti sono presenti, in varie combinazioni, su una serie di release afferenti alla festività del Samhain e denominate in accordo a questa tematica, uscite fra il 2016 e il 2018. Per lo più si tratta di brevi tracce recitate. La declamazione è accompagnata prevalentemente da effetti sonori adatti al tema autunnale, in qualche circostanza da una chitarra acustica. Del black metal, per cui i nostri sono noti, vi sono solo sporadiche tracce nei brani più lunghi, il lavoro è più che altro ambient/neo folk. Difficile dare un giudizio particolarmente lusinghiero di un'opera con cosi poco contenuto musicale. Risulta forse appetibile per gli appassionati delle liriche interpretate da Valkenstijn (Trakl, poeta espressionista austriaco, fra gli altri) o per chi si facesse prendere dall' atmosfera autunnale del lavoro, ma diversamente non vi è molto di notabile. Il fatto che si tratta di una raccolta, sia pure di materiale di non semplicissima reperibilità, non fa che aggravare il quadro. Trascurabile.