love De Vice: Numaterial
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28/03/2011Il rock progressivo è sempre stato un genere musicale molto popolare che si è diffuso in maniera omogenea in tutta Europa, riuscendo a fondersi con svariati generi creando commistioni interessanti. I polacchi Love De Vice esprimono la loro versione che si rifà a grandi nomi come Pink Floyd con qualche reminiscenza kingcrimsoniana. Questo 'Numaterial' si presenta con un accoppiata spiazzante composta da due brani ("Cold Sun Goodbye" e "Hermit") poco diretti e con sonorità per nulla facili a chi si avvicina per la prima volta a questo gruppo: le melodie non sono vincenti e le linee vocali risultano poco ispirate. Tutto ciò fortunatamente non accade nella bellissima "Megitto" dove un accompagnamento acustico sorregge perfettamente delle linee vocali molto ispirate e ben arrangiate. Il livello qualitativo rimane alto con la successiva "Love Or Illusion", introdotta dalle note di un sitar e costruita su di un ottimo arrangiamento che nella sua semplicità non annoia mai. Continua la sezione acustica del cd con la malinconica "With You Now", impreziosita da un solo di chitarra evocativo e privo di inutili fronzoli. Il sestetto ha voluto dedicare il brano "Heavy Cross" al compianto R. J. Dio, citato come una delle loro fonti d'ispirazione: il pezzo anche se non ispiratissimo riesce a creare le giuste atmosfere per emozionare l'ascoltatore di turno. La conclusiva suite "Letter In 'A' Minor", della durata di 13 minuti, fa un riassunto di tutte le atmosfere ed emozioni riscontrate in quest'album: belle melodie vocali arricchite da tastiere sempre presenti e mai invadenti, il tutto impreziosito da assoli di chitarra che nella loro semplicità tecnica risultano perfettamente incastrati nel contesto. Un lavoro da professionisti questo 'Numaterial' che accontenterà tutti gli appassionati del genere, non a caso ogni brano ci presenta delle sorprese nuove ad ogni ascolto. Provare per credere.
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