LANA LANE: 10th ANNIVERSARY CONCERT - DVD/CD
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19/04/2006Produzione celebrativa per la singer californiana che festeggia i dieci anni di carriera ufficiale con questo concerto in doppio formato DVD/CD registrato a Tokyo lo scorso anno. Accompagnata come sempre dal keyboard wizard nonchè marito Erik Norlander, la brava Lana guadagna meritatamente anche a 'sto giro i favori della critica grazie ad una esibizione esemplare che ripercorre una carriera trascorsa a reclutare consensi sia nel vecchio continente, sia in particolare in Giappone. Risultato importante della sua opera persuasiva quanto ad icona del rock raffinato e sinfonico che si sposa con ammirevole charme con il rock melodico a stelle e strisce. Non per questo la stessa Lana s'è sempre dichiarata ispirata ed affascianita dalle sorelline Heart, di Ann in primo luogo, e la sua timbrica ben manifesta questa influenza.
Supportata da una band affiatata ma forse troppo professionale(ovviamente, tra tutti spicca la maestria alla tastiere di Norlander), la nostra tiene il palco dettando i tempi del concerto con mestiere e passione, e con le consuente movenze eleganti che ne fanno una figura aggraziata nonostante un fisico "ben sviluppato". A non rendere come si dovrebbe, però, ci sono una elementare scenografia, e riprese a tratti amatoriali(soprattutto quelle da sotto il palco con camera in spalla, ed un discutibilissimo ed unico primo piano laterale del drum-kit che sembra più un fermo immagine che una registrazione), così come una più sostanziosa presenza di extra avrebbe certo reso più appetibile il DVD, ma sono particolari legati esclusivamente alla sfera video e che non intaccano di una virgola una performance che ha nella sostanza, nel quadro e non nella cornice, il suo punto di forza. A questo corre a dare manforte un CD audio dello stesso concerto(con la sola esclusione dei primi due brani causa mancanza di spazio. La durata audio è di oltre 78 minuti), che completa una confezione nella media che riserva, però, diverse sorprese al suo interno. Ottima la scelta di eseguire i brani più lineari e melodici(sempre spettacolare "Someone To Believe") sul finire della prova che dona quel senso di trionfo in vista ormai del traguardo ad un'opera intrigante che avrebbe raggiunto lo status di "classico" se non fosse per le debolezze sopra evidenziate. In ogni modo, materia per palati fini.
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