KXM: Circle of Dolls
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12/09/2019Dopo l'esordio di un lustro fa ed il secondo disco targato 2017, il trio insolito composto da Dug Pinnick (King's X), George Lynch (Dokken, Lynch Mob etc.) e Ray Luzier (Korn) ci riprova con un nuovo album. E che album!, a conferma di quanto di buono già ascoltato nei precedenti lavori. 'Circle Of Dolls' ha tiro ed ha potenza, traina un enorme carico di melodie, ma sa essere anche crudo e diretto, nonchè tecnicamente ispirato. Un'alchimia che mi manifesta in ogni brano, dove l'hard rock magnetico e striato che la caratterizza si fonde tutt'uno con l'architettura del disco ora strutturata, ora sperimentata/improvvisata, in particolare durante le fasi soliste con Lynch che non da tregua alla sua sei corde, con Luzier che serpeggia e pesta tra le pelli - creatività e potenza - mentre Pinnick incarna l'anima del trio con la sua vocalità nasale e spirituale. Un insieme che funziona come poche altre volte quando si parla di super gruppi. Lo stesso Lynch in fase promozionale ha usato il sostantivo "magia" nel tentativo di qualificare l'humus che si è instaurato durante la fase di scrittura dell'album, ed effettivamente quella "magia" è palpabile, affiora visibilmente ed è tangibile. E quando si parla di magia c'è poco altro da aggiungere, se non che 'Circle Of Dolls' merita piena considerazione da parte di chi la musica la sente veramente scorrere nelle vene.
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